2009 is available here. Previous years can be found at the following links: 2007, 2006.
19.12.2008
Su Rivista Aeronautica 06/08 è stato pubblicato il mio reportage sul Tishreen War Panorama Museum, di Damasco, in Siria (del quale è possibile vedere alcune foto nel mio post: http://cencio4.wordpress.com/2008/11/24/tishreen-war-panorama-museum/).
Si tratta di un museo molto interessante che si trova al di fuori degli itinerari turistici più battuti dagli appassionati “occidentali” e che fu realizzato in memoria della guerra dello Yom Kippur (dell’Ottobre 1973). Il “Panorama” è ricco di interessanti “reperti” bellici, tra i quali anche velivoli e mezzi terrestri israeliani catturati nel corso dei conflitti che hanno visto contrapporsi i due Paesi mediorientali in Libano e sulle alture del Golan.
Allegato al numero il calendario ufficiale dell’Aeronautica Militare 2009 nel quale è presente anche una mia foto (l’unica scattata da un “esterno” alla Forza Armata, a parte l’immagine di copertina realizzata da Katsuhiko Tokunaga): un AB212ICO del 21° Gruppo che illustra il mese di Novembre.
Di seguito il comunicato stampa di lancio del calendario da parte dell’Ufficio Stampa dell’AM:
Il calendario 2009 dell’Aeronautica Militare è da oggi disponibile in edicola come supplemento della Rivista Aeronautica.
Pur innestandosi in una consolidata tradizione che dura da più di trent’anni, il calendario 2009 presenta molti aspetti innovativi rispetto a quelli degli anni scorsi.
Una prima, grande novità è costituita proprio dalla disponibilità in edicola, e quindi per tutti coloro che volessero averlo a casa, in ufficio, oppure farne omaggio a qualcuno.
Inoltre, non si tratta più di una semplice raccolta di fotografie di alta qualità, ma di un prodotto editoriale attraverso il quale la forza armata vuole comunicare ai cittadini la propria identità di istituzione al servizio del Paese tramite l’illustrazione di uno specifico tema.
Per l’edizione del 2009 la scelta del tema fa riferimento alla storia: nell’aprile del prossimo anno ricorrerà il centesimo anniversario di quella che di fatto rappresenta la nascita dell’aviazione militare in Italia, cioè i voli svolti da Wilbur Wright sul campo di Centocelle per impartire al sottotenente di vascello Mario Calderara «l’istruzione di pilotaggio fino al brevetto e per iniziare alla guida del velivolo il tenente del genio Umberto Savoia». Questi voli, infatti, aprono la strada ad una serie di altri fatti importantissimi che nei mesi successivi, in rapida sequenza, portano alla nascita in Italia delle prime case costruttrici aeronautiche e dell’impiego dei primi aeroplani. In parallelo, avviene la progressiva costituzione di una componente di aviazione militare che, di lì a qualche anno, porterà alla fondazione della Regia Aeronautica. I voli di cento anni fa costituiscono, quindi, una sorta di “big-bang” dell’aviazione italiana, la «scintilla da cui poi si è sviluppato il tutto» ha scritto il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Daniele Tei, nell’editoriale che apre il calendario. «A Centocelle nell’aprile del 1909 è stato gettato un seme dal quale ha germinato l’aviazione militare del nostro Paese, che si è evoluta non solo sotto il profilo tecnologico, ma anche culturale e dottrinario, fino ad approdare ai giorni nostri».
Il calendario 2009, appunto, vuole anche essere un modo per celebrare i cento anni di questo indissolubile legame tra l’Aeronautica Militare e l’aeroplano. Esso intende illustrare in modo sintetico il risultato di un progresso travolgente che ha travalicato lo stretto ambito del mezzo aereo e del suo impiego militare per divenire elemento di primo piano, quando non fattore trainante, del generale sviluppo sociale, culturale, industriale ed economico del Paese.
Ciò avviene attraverso una serie di immagini dinamiche che rappresentano velivoli e personale dell’Aeronautica Militare impegnati in attività addestrative e in operazioni reali, in Italia e fuori dai confini nazionali. Le immagini sono accompagnate da didascalie che spiegano, in modo sintetico ma efficace, i mezzi, i reparti e le attività attraverso le quali si esprimono non solo il progresso tecnologico ed operativo dell’Aeronautica Militare, ma soprattutto l’impegno, la dedizione e il senso del dovere di migliaia di uomini e donne in uniforme azzurra che, con spirito di sacrificio e alto attaccamento ai valori fondanti e alle istituzioni della Nazione, hanno costruito e modellato un’organizzazione che è al servizio di ogni cittadino.
Un’altra novità del calendario 2009, che è stato realizzato dalle Edizioni “Rivista Aeronautica”, è il formato che, rispetto ai prodotti degli anni precedenti, è più piccolo e maneggevole (34 x 27 cm).
01.11.2008
Su Rivista Aeronautica 05/08 è stato pubblicato il mio articolo relativo allo Squadron Exchange tra gli SF260EA del 207° Gruppo del 70° Stormo dell’Aeronautica Militare e il gli SF.260 del 14 Sqn della Al Quwwat al-Jawwiya al-Jamahiriyah At’Tunisia di base a Sfax, sulla costa orientale della Tunisia. Un Exchange particolarmente interessante, dal momento che i velivoli tunisini che hanno preso parte alla traversata del tratto di mare che separa il nostro paese dal continente africano appartenevano ad entrambe le versioni di SF260 in servizio con l’aviazione tunisina (18 aerei in totale): quello con serial W41503 e marche “TS-TBP” era un addestratore SF.260CT mentre l’altro, W41505 “TS-TBE”, era un SF.260WT “Warrior”, un aereo destinato al ruolo di attacco al suolo, ricognizione, FAC (Forward Air Controller) e antiguerriglia, missioni che è in grado di assolvere grazie ad una cellula rinforzata e a due piloni subalari per il trasporto di lanciarazzi, bombe, mitragliatrici, lanciatori di bengala e pod fotografici, fino ad un massimo di 300 chilogrammi di peso.
Su Rivista Aeronautica 04/08 è stato pubblicato il mio servizio sullo Spotter Day per i 90 anni del 23° Gruppo, il primo evento di questo tipo organizzato e gestito da un gruppo dell’Aeronautica Militare. Dettagli sull’organizzazione, sull’attività di volo svolta, sullo Special Colour del reparto, primo F-16 in livrea speciale della storia dell’AM, e sui velivoli partecipanti.
01.08.2008
Su Rivista Aeronautica 03/08 è stato pubblicato il mio articolo sul raduno delle Tigri di Grazzanise. Un bilancio dei primi due cicli di attività “fuori area” che hanno visto gli AB.212 ICO (Implementazione Capacità Operativa) del 21o Gruppo – quello delle Tigri – operare dall’aeroporto di Kabul. L’occasione è stata fornita dal 90° anniversario della costituzione del Gruppo, celebrato a Grazzanise il 26 aprile scorso alla vigilia di un nuovo rischieramento in Afghanistan.
01.07.2008
Su Volare e Air Forces Monthly di luglio, sono state pubblicate le mie foto dell’incidente dell’NH90. In particolare, il servizio di Volare, a firma di Fabrizio S. Bovi, riporta alcune delle mie considerazioni relative alla manovra terminata tragicamente con l’impatto del velivolo sulla superficie del Lago di Bracciano riportate ampiamente anche su questo sito nel post relativo all’analisi dell’incidente.
01.07.2008
Il numero di RID di luglio contiene il mio report sulla Giornata Azzurra che si è tenuto a Pratica di Mare nel weekend del 24 e 25 maggio e che rappresenta il principale evento aeronautico italiano dell’anno.
01.06.2008
Nel numero di RID di giugno è presente il mio servizio sull’Esercitazione Spring Flag 2008 con alcune foto relative al Media Day di Decimomannu del 17 aprile.
22.05.2008
Air Forces Monthly ha pubblicato un mio articolo dal titolo “Burka Tigers” relativo al 21° Gruppo del 9° Stormo di Grazzanise, che racconta la storia recente del reparto e descrive nel dettaglio le operazioni “fuori area” svolte da KAIA (Kabul International Airport) in supporto alla missione NATO ISAF in Afghanistan. L’articolo è corredato da esclusive immagini “in action” degli AB.212ICO (Implementazione Capacità Operative) scattate dagli equipaggi del 21° Gruppo e della Troupe Azzurra in teatro nel corso dei “tour of duty” del 2006 e del 2007.
01.03.08
Sul numero di Marzo 2008 di RID è stato pubblicato il mio servizio sul 21° Gruppo. L’articolo ripercorre la storia recente del reparto ricostituito nell’aprile 2006 su elicotteri AB-212 nella versione ICO (Implementazione Capacità Operativa), mezzi destinati allo svolgimento di operazioni CSAR (Combat Search And Rescue) e di supporto alle missioni fuori area. Viene trattato anche l’impegno che il reparto del 9º Stormo ha sostenuto in ambito ISAF svolgendo missioni di ricognizione tattica e trasporto sanitario (MEDEVAC e CASEVAC) nell’arco di di due tour of duty che hanno visto il Gruppo rischierarsi sull’aeroporto KAIA (Kabul International Airport). Anche la foto di copertina del numero è del sottoscritto ed è stata scattata nell’ambito di una missione addestrativa di ricerca e soccorso notturna svolta nel Golfo di Napoli. (Copertina per gentile concessione di RID – Rivista Italiana Difesa).
20.02.08
Il numero 6-2007 della Rivista Aeronautica contiene un mio report sul 2° Red Bull Flugtag che si è svolto al Laghetto dell’Eur a Roma il 7 ottobre 2007.
01.01.2008
Air Forces Monthly ha pubblicato un mio articolo relativo al 71° Gruppo di Pratica di Mare nel quale viene descritto il reparto e la sua organizzazione generale, la sua storia recente e la dolorosa cessazione della Guerra Elettronica made in Italy. Nell’articolo viene analizzato il futuro della flotta, composta dagli MB.339 in prestito dal XII Gruppo, dai P.180 e dagli ultimi P.166DL3 in procinto di raggiungere la fine della vita operativa.
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